Acquistare oro in maniera consapevole e risparmiando
L’ultimo decennio ha visto un’autentica esplosione del numero dei negozi compro oro.
Questi si occupano fondamentalmente di ritirare oro usato dai privati nelle più svariate forme, dai gioielli agli orologi, per poi rivenderlo ad altri privati oppure alle fonderie.
E’ chiaro che in un mercato in così forte espansione la concorrenza possa diventare spietata, perciò gli esercenti devono inventare continuamente nuove formule e servizi da offrire al cliente.
Sono così nati i servizi online, il blocca prezzo e l’aumento della quotazione con la condivisione.
Ultimamente i negozi stanno cercando di sviluppare, oltre a quello dell’acquisto, anche il lato della vendita.
Un settore della vendita che sta conoscendo un forte sviluppo è quello dei gioielli rigenerati o ricondizionati.
Abbiamo così la possibilità di acquistare un gioiello pari al nuovo, ma pagandolo dal 40% fino addirittura al 60% in meno.
Visto poi l’attuale numero di persone che decide di vendere i propri preziosi, l’acquirente avrà sicuramente una scelta molto ampia.
Vediamo brevemente come funziona il processo:
Prima di tutto il gioiello viene smontato per consentire la pulizia. Verranno perciò tolte eventuali pietre o smontati i bracciali degli orologi.
Subito dopo gli oggetti vengono immersi in diversi bagni di acidi e altra sostanze chimiche, al fine di sciogliere gli ossidi e gli accumuli di residui organici che inevitabilmente si formano col tempo.
Nel caso di gioielli particolarmente sporchi o di costruzione elaborata, può essere necessario ricorrere alla pulizia in vasca ad ultrasuoni.
Qui il gioiello viene immerso in una speciale soluzione che serve sia come diluente che come mezzo di trasmissione delle onde ultrasoniche, favorendo il distacco degli accumuli più resistenti.
Si procede poi al risciacquo per eliminare ogni residuo delle sostanze chimiche utilizzate.
Il passaggio successivo è la lucidatura del gioiello con speciali spazzole rotanti da alta velocità, che solitamente sono in grado di riportare quasi tutti i monili alla brillantezza originale.
Per alcune leghe può essere necessario ricorrere alla ricopertura con un fine strato di metallo nuovo.
E’ il caso ad esempio dell’oro bianco e a volte dell’argento.
Questi vengono sottoposti ad un processo detto rodiatura.
Dopo essere stato pulito con i bagni chimici, risciacquato e lucidato, il metallo viene immerso in una soluzione contenente un sale di rodio, un preziosissimo metallo simile al platino e particolarmente lucente, che viene fissato mediante una carica elettrica.
Verranno poi risciacquati e lucidati.
Sul gioiello rimarrà solo uno strato molto sottile, di circa un micron, ma sufficiente a donare una brillantezza pari a quella di un gioiello nuovo.
Alla fine dei processi di pulitura e lucidatura normalmente i gioielli vengono rimontati e vengono sostituite eventuali parti mancanti oppure danneggiate.
Il risultato sarà un gioiello che solo l’occhio di un professionista esperto riuscirà a distinguere da uno nuovo.
Acquistando un gioiello rigenerato al posto di uno nuovo sappiate che non darete una mano solo al vostro portafogli, ma la darete anche all’ambiente.
L’estrazione dell’oro rimane ancora, pur con le migliorie introdotte, uno dei processi col maggiore impatto ambientale.
Si va dai colossali scavi delle miniere a cielo aperto, con l’utilizzo di enormi ruspe e grandi quantità di esplosivo, fino alle condizioni infernali in cui lavorano i minatori nelle miniere sotterranee.
Per non parlare poi del procedimento di separazione dell’oro dagli altri metalli e dagli scarti rocciosi, al quale nei paesi più poveri vengono assegnate le donne e spesso i bambini, e che utilizza come reagenti metalli pesanti come il mercurio ed anche veleni come il cianuro di potassio, che spesso e volentieri sono riversati nei fiumi o nei terreni, creando danni irreparabili alle falde acquifere ed agli ecosistemi.
Infine pensiamo al prezzo di mercato dell’oro e paragoniamolo a ciò che può guadagnare un lavoratore di queste miniere, e ci sarà subito chiaro come questo sia sicuramente sottopagato e in molti casi sfruttato o addirittura schiavizzato.
In sintesi possiamo dire che l’acquisto di un gioiello usato ricondizionato rappresenta per l’acquirente una scelta vantaggiosa sotto numerosi punti di vista: economico, ambientale, etico.
Perciò non possiamo che consigliarlo.